
Il futuro della formazione? Ne parliamo sul Sole 24 Ore
Come ci immaginiamo il futuro della formazione? Ne abbiamo parlato in recente articolo comparso nell’edizione numero 95 del Sole 24 Ore. Buona lettura!
Come ci immaginiamo il futuro della formazione? Ne abbiamo parlato in recente articolo comparso nell’edizione numero 95 del Sole 24 Ore. Buona lettura!
SCORM è l’acronimo chiave per il mondo E-learning, la sigla che più di ogni altra sentirai nominare da digital learning specialist e instructional designer. Ma che cos’è lo SCORM (“Shareable Content Object Reference Model”)? Non è facile spiegarlo e non è affatto scontato saperlo. In questa guida scoprirai, passo dopo passo, che cos’è, a cosa serve, come nasce e come si “usa”.
Da circa un anno, con sempre maggiore insistenza, si sente parlare di Metaverso. Il futuro, dunque, è qui? È ancora presto per dirlo. Quel che è certo è che le cose cominciano a muoversi. I colossi stanno avviando la migrazione verso questo universo parallelo digitale, il mondo del lavoro ha iniziato a seguirli e quello della formazione non ha certo intenzione di restarne fuori.
Si sente spesso parlare di microlearning, di E-learning granulare, ma quanto è realmente micro questa granularità? Quanto si può togliere, ridurre, comprimere per ottenere un elemento che sia informativo, ma che al contempo sia riconducibile a standard condivisi di utilità e informatività?
Per raccontare la nascita delle neuroscienze bisogna fare un salto indietro di sessant’anni. Siamo nel 1962 quando il neurofisiologo statunitense Francis O. Schmitt coniò il neologismo “neurosciences” con l’intento di aprire i confini delle molteplici discipline scientifiche e unire le risorse fornite da ognuna per comprendere il complesso funzionamento cerebrale.
Un modo efficace per fare storytelling nell’E-learning è il Branching: storie ramificate dove chi segue la formazione è protagonista. Nelle prossime righe parleremo di che cos’è, quali vantaggi porta e analizzeremo dei casi pratici, per comprendere meglio l’efficacia di questa tipologia di formazione coinvolgente e incisiva, ma anche divertente.
Lo storytelling è una tecnica che, attraverso gli strumenti narrativi, permette di raccontare in modo efficace e memorabile. In questo articolo vedremo in che modo si applica all’E-learning e quali benefici porta all’apprendimento.
Tra continui cambiamenti, innovazioni tecnologiche e la crescita registrata in questo periodo storico, l’E-learning si colloca fra i settori che più di tutti stanno subendo una rapida accelerazione. Ecco perché è bene non perderne di vista possibili evoluzioni e sviluppi. Scopriamo allora i Trend E-learning, che in base ai dati in nostro possesso, possiamo aspettarci nel breve futuro.
Uno spazio dedicato a noi, per riavvolgere il nastro di questo piccolo grande anno: il nostro decimo. Cosa abbiamo fatto nel 2021? Come abbiamo affrontato la fase due di una rivoluzione che, con la pandemia, ha travolto il settore E-Learning lo scorso anno? Quanto siamo cresciuti? Cosa abbiamo imparato? A dire il vero non abbiamo tutte le risposte, ma abbiamo comunque provato a metterle in ordine
Che l’E-learning abbia cambiato il modo di fare formazione è una cosa ormai nota. Fin dalla sua affermazione, tuttavia, si sono distinte due scuole di pensiero contrapposte. La prima ha dato pieno appoggio all’apprendimento online, dimostrandosi aperta alle novità e alle innumerevoli possibilità offerte dalla tecnologia. La seconda, invece, ne ha preso le distanze, continuando a preferire le modalità di apprendimento tradizionali.
Questo finché non si è provato a farle coesistere, realizzando corsi in grado di sfruttare i punti di forza di entrambe. Dopo numerosi tentativi, e con il supporto di una tecnologia sempre più sviluppata, le potenzialità di questo approccio metodologico si sono rese evidenti. Si è così iniziato a parlare di Blended Learning.
L’intelligenza Artificiale sta davvero cambiando il modo di fare E-learning o è solo un’illusione? Se non lo è, in che modo può essere efficacemente integrata apportando un impatto reale nella formazione? Insieme ad isEazy affronteremo queste domande durante il prossimo webinar, con l’obiettivo di esplorare la materia in maniera analitica e critica.
Siamo pronti per un nuovo webinar targato Frog Learning. E tu?
Nel prossimo appuntamento esploreremo l’onboarding digitale, un processo chiave per l’efficace integrazione dei nuovi collaboratori e collaboratrici. Ti racconteremo come un piano di onboarding innovativo e ben strutturato possa generare effetti positivi in termini di retention e di fidelizzazione dei nuovi talenti. Per farlo, osserveremo il case history di Cannavacciuolo Group.
Fai il Salto di Qualità nella formazione E-Learning per le Aziende!