Software E-learning: quali scegliere e perché. La guida completa 2025

Per realizzare un corso E-learning è necessario seguire una serie di step che vanno dalla programmazione all’erogazione. Questi passaggi non solo richiedono il coinvolgimento di figure professionali sempre più competenti e specializzate, ma anche di strumenti specifici. Ecco perché è bene conoscere quali Software E-learning ci aiutino nella realizzazione di un corso. Non perdere allora la nostra guida in cui vi consigliamo quali software scegliere e quali invece da tenere d’occhio.
Alessia Margognoni copywriter Frog learning
Alessia Margognoni

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software e-learning

Sommario

Cosa sono i sfotware E-learning

Rientrano nella categoria di software E-learning tutti i programmi coinvolti nel processo di sviluppo di un corso, direttamente o indirettamente.

Data la vastità del tema, è importante sin da ora capire quali sono inclusi all’interno di questa categoria e quali no.

Per facilitare la comprensione di tutti gli elementi coinvolti, possiamo operare una tripartizione e suddividere questa vasta area in tre categorie:

  • Authoring tool;
  • Piattaforme LMS;
  • Software che assolvono a specifiche funzioni (produzione di video, registrazione di audio, editing di foto, etc);

Vediamoli nel dettaglio.

Authoring tool

Gli authoring tool, come suggerisce la denominazione, supportano l’Instructional Designer nella fase creativa di un corso E-learning. Nello specifico si ricorre a essi nel corso del processo di ideazione, gestione e pubblicazione del corso.

Le loro componenti tecniche contemplano testi, elementi audio e video, animazioni.

Agli authoring tool va delegata la responsabilità, e riconosciuto il merito, di tutti quegli aspetti che rendono l’esperienza di apprendimento in un corso E-learning avvincente e interattiva.

Il loro inestimabile vantaggio è che presentano un’elevata compatibilità con numerose piattaforme. Inoltre, i contenuti prodotti con gli authoring tool sono di facile utilizzo per gli utenti, poiché molto intuitivi.

Attualmente sono disponibili sul mercato diverse tipologie di authoring tool; parte di questi strumenti sono destinati a un target di utenti con un diverso livello di conoscenze informatiche o di sviluppo, altri invece puntano sulla facilità d’uso e consentono l’utilizzo anche a utenti senza una preparazione specifica.

La scelta del software da adottare dipende, come sempre, da molteplici fattori, quali: il target utenti, le figure professionali interne di cui poter disporre o eventualmente quelle esterne da coinvolgere.

Se vi interessa approfondire gli authoring tool, correte a leggere il nostro articolo di approfondimento!

A cosa servono gli Authoring tool

Come anticipato, gli authoring tool entrano in gioco sin dalla fase di creazione del corso E-learning. Questi strumenti, infatti, consentono agli Instructional Designer di attingere a una serie di funzionalità per costruire l’esperienza di apprendimento adatta agli utenti. Una delle caratteristiche principali degli attuali authoring tool sul mercato è la possibilità di personalizzazione dei contenuti offerta agli sviluppatori.

Il punto di forza di questi software per l’E-learning sta nella loro capacità di rendere immersiva e interattiva l’esperienza utente, basti pensare alla vasta gamma di soluzioni offerte dai due principali software della suite Articulate, Rise e Storyline, che approfondiremo tra poco.

Gli authoring tool, inoltre, facilitano la creazione e la gestione di un corso poiché sono strumenti collaborativi: infatti consentono anche a più Content Developer di intervenire sui contenuti e lavorare insieme sul corso. Tutte le fasi della costruzione dell’esperienza formativa possono essere realizzate, gestite, sottoposte ad attività di editing a discrezione dell’Instructional Designer e del Content Developer, anche in base a eventuali esigenze di aggiornamento o adattamento dei contenuti.

Oltre agli aspetti creativi e di contenuto, una funzione importante da riconoscere agli authoring tool è sicuramente quella relativa all’attività di reporting. Questi software, infatti, consentono di misurare l’efficacia di un percorso di apprendimento e di ricavare dati dal percorso di formazione svolto dagli utenti.

L’authoring tool è un software per l’E-learning che, in sostanza, controlla tutta la costruzione del corso che verrà poi inserito all’interno di un Learning Management System per poter essere fruito dagli utenti.

Piattaforme E-learning

Nella seconda categoria di software per l’E-learning abbiamo inserito le piattaforme LMS (Learning Management System), tool digitali che rendono possibile l’apprendimento a distanza. Le piattaforme E-learning rappresentano lo spazio in cui un corso può essere caricato per essere messo a disposizione di tutti coloro che dovranno fruirne. Grazie agli LMS, infatti, gli utenti possono reperire contenuti, vivere esperienze di apprendimento interattive, sostenere quiz, disporre di un monitoraggio delle attività di formazione svolte sulla piattaforma. Questi sistemi, inoltre, consentono agli utenti di frequentare un corso in modalità asincrona e di gestire in autonomia la propria esperienza di apprendimento.

All’interno della piattaforma E-learning è possibile costruire il contenuto in funzione delle specifiche necessità; si possono infatti assemblare elementi come testo, video, grafica, test. Le piattaforme LMS presentano un ulteriore vantaggio per gli utenti: i loro contenuti possono essere fruiti attraverso diversi dispositivi, a discrezione dell’utente o in base al tipo di attività da seguire.

Anche in questo caso abbiamo approfondito il tema piattaforme E-learning in un articolo dedicato.

Piattaforme E-learning gratuite social

A cosa servono le piattaforme E-learning

La funzione principale di questi software per l’E-learning è quella di fornire agli utenti uno spazio in cui poter fruire di un corso di formazione online. È attraverso la piattaforma, infatti, che l’utente può reperire contenuti, fare esperienze interattive, testare le proprie conoscenze con quiz e test. La possibilità di seguire un corso E-learning in modalità asincrona è, senza dubbio, una delle caratteristiche più vantaggiose di un Learning Management System.

La facilità di utilizzo per l’utente rappresenta un altro elemento a vantaggio di questo software per l’E-learning: sarà infatti sufficiente eseguire un login per trovarsi all’interno di un ambiente di apprendimento appositamente progettato. Anche nel caso delle piattaforme E-learning va citata l’indispensabile funzione di monitoraggio dell’esperienza di apprendimento e raccolta dati del percorso formativo dell’utente.

Software E-learning

Esiste poi tutta una gamma di programmi e tool che assolvono a specifiche funzioni nella realizzazione di un corso E-learning, come ad esempio software per la realizzazione di grafiche e video cartoon, come Vyond; oppure Photoshop o Canva per l’editing di foto e la produzione di  immagini; Illustrator per grafiche e illustrazioni.

A cosa servono i software per l'E-learning

Questi software vengono utilizzati nella fase di realizzazione, organizzazione e distribuzione dei contenuti di un corso E-learning. Al loro interno presentano, infatti, funzionalità in grado di fornire soluzioni di facile accesso e applicabilità per il raggiungimento dell’obiettivo di apprendimento. Questi programmi, come anche gli authoring tool e le piattaforme LMS, sono caratterizzati da:

  • Un alto livello di flessibilità: anche in questo caso, ripetiamo la formula “in qualunque momento da qualunque luogo” che consente agli utenti di gestire in autonomia il percorso di apprendimento;
  • Un’esperienza fortemente immersiva e interattiva: la possibilità di alternare video, testi, infografiche, audio, quiz, rendono l’esperienza utente diversificata e dinamica;
  • Il monitoraggio delle attività di apprendimento, con relativa raccolta e misurazione dei dati.

Cosa valutare per scegliere un software E-learning

A fronte della ricca offerta sul mercato, la scelta di un software E-learning può rivelarsi tutt’altro che immediata. Individuare il software adatto, infatti, richiede, come sempre, un’attenta analisi delle esigenze di utilizzo, nonché delle risorse disponibili.

Il contenuto

Un primo indicatore è rappresentato proprio dal contenuto: semplicemente le capacità di realizzazione offerte da un software sono le più efficaci per la trattazione di uno specifico argomento. Se, ad esempio, dobbiamo dettagliare un contenuto con casi reali o illustrare una teoria all’atto pratico, l’utilizzo di un software per realizzare video cartoon, come Vyond, può rivelarsi più efficace di un’interazione prodotta con Storyline.  Allo stesso modo, se dobbiamo spiegare una procedura, un video tutorial sarà sicuramente più indicato di un cartoon. Per questo motivo è fondamentale che la struttura narrativa del contenuto sia già definita al momento della scelta del software.

Le competenze

Chi si occuperà dello sviluppo del corso? Di quali competenze interne dispone l’azienda? Fino a che punto le risorse interne individuate possono essere autonome senza l’ausilio di professionisti esterni?

Nella gamma degli elementi che condizionano la scelta, il fattore “competenze interne” ha sicuramente un peso importante poiché condiziona anche la valutazione economica, dal momento che può prevedere o meno il bisogno di ingaggiare figure esterne.

L'accessibilità

Un elemento indispensabile per la scelta di un software per l’E-learning è la sua conformità agli standard di accessibilità dettati dalle WCAG. Questo permette una fruizione aperta a ciascun utente, al di là di specifiche caratteristiche fisiche.

software e-learning strumenti

Il budget

La definizione del budget può chiaramente orientare l’azienda verso la scelta di un software per l’E-learning gratuito o a pagamento; o tra software a pagamento di tipologia affine ma con funzionalità differenti. La scelta del budget da investire può dipendere anche, come detto nel passaggio precedente, dalla conoscenza che le risorse interne hanno dello strumento e dalla volontà o meno di coinvolgere esperti esterni.

L'investimento

Uno dei fattori che può maggiormente influenzare le valutazioni di budget è l’impiego effettivo di uno specifico software; basta porsi una semplice domanda: per quanto tempo o per quanti progetti mi servirò di questo strumento? Un’azienda, ad esempio, è in grado di rendersi conto se è in aumento la richiesta di quel software, oppure se il suo utilizzo è richiesto sporadicamente in progetti particolari.

La reputation

Quando si hanno dei dubbi sulla scelta di un software per l’E-learning, potrebbe essere una buona idea fare una piccola indagine sulle esperienze di altri utenti. Consultare le recensioni è un metodo efficace per reperire pareri imparziali e suggerimenti utili in base alle diverse esigenze di utilizzo, accedendo anche a informazioni di cui non sapevamo di aver bisogno!

L'integrazione con strumenti preesistenti

Una valutazione necessaria e da non sottovalutare riguarda la compatibilità tra i software presenti in azienda e i software per l’E-learning da scegliere/acquistare; da questo, infatti, dipende la possibilità di integrazione del lavoro prodotto con software differenti. Un’analisi di questo tipo, inoltre, può costituire un’utile opportunità per valutare, ad esempio, l’eventuale obsolescenza di piattaforme o altri software proprietari.

Facilità e rapidità di utilizzo

Tra i principali requisiti di cui tener conto per la valutazione di un software per l’E-learning continua a mantenere il suo peso la facilità di utilizzo. Non diamo infatti per scontato che tutti gli utenti siano professionisti esperti o aziende con la possibilità di ingaggiare risorse. Tra gli utilizzatori potrebbero esserci sviluppatori junior o utenti alla prima esperienza. Questo rende sicuramente più appetibile un software intuitivo e con funzionalità facilmente comprensibili e applicabili. Non da meno, la semplicità di utilizzo, laddove procede di pari passo con la rapidità di produzione, può risultare vantaggiosa anche per professionisti più esperti, permettendo loro di ottimizzare il rapporto tra tempo impiegato e risultato finale.

Supporto tecnico

Prima di scegliere di adottare uno specifico software per l’E-learning, può essere utile interrogarsi sulla facilità di accesso al supporto tecnico. La velocità di risposta alle richieste di supporto, i tempi di risoluzione, la chiarezza delle informazioni rispetto all’intervento effettuato, sono elementi fondamentali per l’esperienza utente, motivo per cui sono spesso reperibili nelle recensioni.

Interfaccia utente

Software E-learning: open source vs proprietari vs cloud based

Nell’eterogeneo e multiforme assortimento di software per l’E-learning, emerge, a questo punto, la necessità di un’ulteriore differenziazione tra software:

  • Open source
  • Cloud based
  • Proprietari

Software E-learning open source

I software open source sono accessibili a tutti, poiché sono oggetto di una collaborazione condivisa: chiunque può avere accesso al loro codice sorgente e modificarlo. Le motivazioni per cui la scelta di un software per l’E-learning possa ricadere sull’Open source possono essere diverse, dalla gratuità, o costo molto ridotto, alla possibilità di personalizzare il codice sorgente; quest’ultima caratteristica consente di poter tracciare tutti gli interventi successivi, come l’aggiornamento o eventuali integrazioni. Un altro possibile motivo a sostegno della scelta Open source può essere il ruolo della community di uno specifico software, preziosissima per la sua attività di supporto e condivisione all’insorgere di possibili criticità, ad esempio.

Software E-learning cloud based

Come suggerisce la stessa denominazione, i software per l’E-learning cloud based non richiedono di essere installati su computer, poiché possono essere utilizzati direttamente online. Come spesso accade, questo si traduce nella possibilità di accedervi dove e quando si vuole, purché si disponga di una connessione a internet. Questo tipo di software non richiede agli utenti di installare hardware o software sui loro sistemi. Tutti i dati e le informazioni sono archiviati nel cloud, e questo ne rende possibile l’utilizzo da qualsiasi dispositivo abilitato alla connessione Wi-Fi.

Grazie alla loro flessibilità e convenienza, la scelta di software per l’E-learning di tipo cloud based può rappresentare un’opzione conveniente per molte organizzazioni.

Software E-learning proprietari

I software cosiddetti proprietari sono tutti quei programmi creati da una software house che ne detiene il monopolio e i diritti d’autore. Questo aspetto si riflette in particolare su una caratteristica: il codice sorgente di quei software, ovvero il modo in cui è stato programmato, non è di dominio pubblico e quindi non può essere analizzato, studiato, modificato o distribuito dagli utenti (diversamente da come accade con i software open source). Generalmente si tratta di software più costosi e richiedono necessariamente che l’utente sia in possesso di una licenza per poterli utilizzare.

Per fare alcuni esempi di software  di uso comune, rientrano in questa categoria sistemi operativi come Windows o MacOS, antivirus come Norton o Bitdefender, oppure altri programmi come Skype, winRAR; e anche programmi utilizzati nel mondo dell’E-learning come Storyline, la suite Adobe o Vyond.

software e piattaforme e-learning

Software per corsi E-learning: quali usiamo e quali consigliamo

Come operatori nel settore dell’E-learning da oltre dieci anni, noi di Frog Learning abbiamo visto i software nascere e avvicendarsi, sostituirsi gli uni agli altri, in certi casi sparire oppure ancora evolvere in qualcosa di migliore. È dall’alto di questa esperienza, quindi, che abbiamo pensato di introdurvi ai software E-learning che utilizziamo abitualmente e quelli che ci è capitato di provare e che ci sentiamo di consigliarvi.

Authoring tool: quali usiamo

Il settore degli authoring tool per l’E-Learning è dominato dalla suite Articulate, a oggi il più usato tra i software per i corsi E-learning. Una tendenza che potrebbe iniziare a invertirsi, grazie all’avvento di tanti nuovi programmi più agili e semplici da utilizzare, come ad esempio IsEazy. Vediamoli insieme.

Rise

software per corsi online rise

Rise è uno dei due software di punta della suite Articulate, oltre ad essere uno dei più richiesti e utilizzati nel settore E-learning. Semplice e intuitivo, permette di creare corsi lineari che, oltre a testo e immagini semplici (formattati secondo diversi stili preimpostati), permette con un click di arricchire ogni modulo con video, gallery, card e interazioni di diverso tipo, come click and reveal, drag and drop e bullet point.
Il risultato di un corso sviluppato in Rise sarà semplice (come del resto lo è la sua realizzazione) ma gradevole e non banale, grazie anche alla possibilità di personalizzarlo graficamente.

Per queste sue qualità, Rise è considerato l’E-learning software ideale per la produzione di microlearning o di corsi composti di pacchetti di contenuto molto ridotti.

Storyline

software per corsi online storyline

Se Rise è il tool ideale per i corsi agili e rapidi, in microlearning, Storyline è il software per la creazione di percorsi formativi più articolati e ramificati. A prima vista può dare l’idea di un PowerPoint con più funzionalità, e non si può negare che la sua interfaccia ricordi in modo lampante il noto software Microsoft, ma il suo vero potenziale va oltre la semplice emulazione: Storyline infatti permette la creazione di corsi interattivi e coinvolgenti, dalla struttura ricca di funzionalità, elementi animati e interazioni, audio, video. Ogni modulo può essere arricchito con uno dei tanti quiz preimpostati messi a disposizione dal sistema.

Un aspetto interessante di Storyline, poi, è la sua interoperabilità con Rise: è infatti possibile realizzare porzioni di corso da inserire nel flusso lineare di un modulo Rise.

Tra le sue funzioni avanzate troviamo la possibilità di personalizzare non solo l’aspetto, ma anche le interazioni, sia intervenendo sulle tante animazioni disponibili per i suoi elementi, sia creando sistemi di istruzioni (fatti di variabili e trigger) che indicano al corso come comportarsi in determinate circostanze.

Ciascuno dei suoi elementi (con poche eccezioni relative a certe interazioni), è infine ottimizzabile secondo i principi di accessibilità previsti dalle WCAG. La vera grossa mancanza di Storyline, al momento, è quella di funzionare solo in ambiente di lavoro Windows, di fatto precludendo l’accesso a tutti gli utenti iOS/MacOS.

isEazy

logo iseazy

isEazy è quello che si dice la next big thing del mondo dell’E-learning. Un software nuovo che è stato in grado di affacciarsi a un settore apparentemente saturo e che si sta facendo rapidamente strada grazie alle sue potenzialità innovative.


isEazy è un authoring tool cloudbased assolutamente intuitivo, grazie alle potenzialità della programmazione low code. Grazie alle sue elevate funzionalità di customizzazione e personalizzazione grafica, permette di sviluppare facilmente corsi coinvolgenti; a questo si aggiunge un nutrito set di elementi interattivi e gamificati: è sufficiente selezionarli dal menu perché si integrino al percorso che si sta creando, per migliorarne l’engagement e stimolarne il processo di apprendimento.

Due aspetti, infine, rendono isEazy un software assolutamente competitivo. Il primo è l’integrazione di un’AI che funge da supporto creativo e operativo durante tutto il processo di creazione. Il secondo, invece, è la possibilità di creare corsi accessibili e conformi al 100% con la i criteri di fascia AA delle WCAG, e all’80% con quelli di fascia AAA.

Se vuoi saperne di più, ti basta cliccare qui o rivedere la presentazione ufficiale durante il nostro webinar.

Authoring tool: quali ci sentiamo di consigliare

Ovviamente questi non sono gli unici software per l’E-learning, così come non sono gli unici che ci è capitato di utilizzare nella nostra carriera. Tra quelli che abbiamo testato e che ci sentiamo di consigliare non mancano authoring tool che si distinguono per semplicità d’uso, rapidità di produzione; parliamo di programmi come Adobe Captivate, iSpring o di tool cloudbased come Elucidat, Easygenerator o Absorb. Si tratta di software per l’E-learning che negli ultimi anni stanno espandendo le proprie potenzialità, aprendosi all’uso dell’AI per la progettazione, la creazione e lo sviluppo

LMS: quali usiamo

Tra gli E-learning software fondamentali ci sono sicuramente le piattaforme LMS, i Learning Management System (letteralmente “sistemi di gestione dell’apprendimento). Si tratta di strumenti che permettono l’erogazione e la fruizione dei corsi in modalità E-learning; o meglio, questo è il motivo per cui sono stati creati, ma col tempo si sono ampliati grazie a una serie di funzionalità legate alla tracciabilità, alla gestione dei corsi e altro ancora. Se volete approfondire l’argomento, potete leggere il nostro articolo dedicato agli LMS.

Tra i tanti LMS a disposizione sono due quelli di cui ci serviamo: Moodle e Docebo.

Moodle

Software E learning moodle

Moodle è solo la piattaforma LMS più usata nel mondo dell’E-learning. Un software open source, gratuito e user friendly che permette di produrre, erogare e fruire di corsi di formazione dai contenuti interattivi, consentendo allo stesso tempo processi di monitoraggio e tracciatura dell’esperienza formativa. Oltre a questo, permette poi di sottoporre agli utenti prove per verificare il loro livello di apprendimento, che verrà poi certificato tramite un open badge.

Ma non si ferma qui! L’uso di Moodle permette agli utenti di comunicare e interagire con i colleghi, creando importanti momenti di confronto e di social learning. Al suo interno, poi, integra la possibilità di gestire una formazione sincrona, tramite strumenti per la realizzazione di aule e webinar, supportando anche l’eventuale scelta di un approccio metodologico blended.

Oltre alla versione desktop, Moodle è disponibile anche in app, che permette di accedere alla formazione tramite smartphone o tablet in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.

Docebo

docebo-logo

Docebo è una piattaforma LMS a pagamento, che ha investito molto sul lato produttivo e coinvolgente dell’E-learning; per farlo ha abbracciato l’innovazione, integrando un sistema di Intelligenza Artificiale che interviene a supporto della fase di pianificazione e di organizzazione dei contenuti; in questo modo la piattaforma permette di produrre un’offerta formativa personalizzata in base ai dati e al comportamento di ogni utente.

Oltre a questo, Docebo offre uno spazio di hosting sulla propria piattaforma, grazie al quale ciascuna azienda ha la possibilità di creare un proprio marketplace di corsi.

Non mancano, ovviamente, la possibilità di tener traccia del comportamento dell’utente durante la fruizione del corso.

LMS: quali ci sentiamo di consigliare

Una piattaforma LMS è il software E-learning che può fare la differenza per la gestione del proprio catalogo di corsi online e per la loro erogazione. Scegliere l’LMS più adatta è forse un processo più delicato di scegliere l’authoring tool con cui lavorare.

Se per qualche motivo preferiste rivolgervi a un altro fornitore di servizio rispetto alle due big, le altre piattaforme che abbiamo provato e che ci sentiamo di consigliarvi sono: Fuse, Thrive, OpenLMS, Absorb LMS e 360Learning.

Ciascuna di queste, oltre a essere piattaforme LMS, sono piattaforme LXP, che uniscono l’apprendimento alla produzione di contenuti formativi lato utente. Per questo motivo il punto di forza di alcune di esse risiede proprio nella condivisione dell’informazione e il social learning, come ad esempio Thrive, 360 Learning o Fuse, che addirittura è in grado di raccogliere in un’unica esperienza formativa non solo il materiale dei corsi messi a disposizione dall’azienda, ma anche i contenuti realizzati dagli altri utenti e quelli che vengono reperiti sul momento dal sistema di AI della piattaforma.

Software per la creazione di corsi E-learning: quali usiamo

Lo produzione di un corso E-learning non si limita alla realizzazione del pacchetto SCORM tramite l’uso di un authoring tool. Affiancata allo sviluppo, infatti, c’è la creazione di tutti quei materiali e media specifici che andranno a completare e arricchire il testo del corso. Parliamo di tracce audio, video, fotografie, asset grafici di vario tipo, dal diagramma ai bottoni per una barra di navigazione personalizzata.
Ovviamente, per realizzare ciascuno degli elementi di un corso E-learning, un software specifico è caldamente consigliato.

Audacity

audacity

Audacity è un software open-source di produzione e editing audio. Completamente gratuito, è possibile utilizzarlo sia in ambiente Windows che in ambiente MacOS e Linux. In ambito E-learning può essere usato per la registrazione dello speakerato di un corso, ma anche per la registrazione di un segmento di podcast in un corso dal solido impianto di storytelling.

Se poi siete tra quelli che vogliono produrre in autonomia anche i jingle e le musiche di accompagnamento del proprio corso, Audacity vi permetterà di registrarle tutto quanto; in alternativa, potrete importare i file audio registrati da un’altra fonte per poi utilizzare i tool di editing di Audacity.

Vyond

logo vyond

Una serie di brevi video rappresenta un complemento ideale per un corso E-learning. Tuttavia, se non avete a disposizione un budget veramente alto, potrete a malapena permettervi una giornata di registrazioni con della strumentazione semiprofessionale; per non parlare della post-produzione, degli effetti speciali, della scenografia, dei costumi, delle attrezzature di scena, ecc.

Oppure potete scegliere di usare Vyond, un software per la realizzazione di cartoon che vi permette di realizzare i vostri personaggi e farli agire tra le ambientazioni che più si addicono al vostro corso, che sia ambientato in una piccola azienda a conduzione familiare o sulla superficie di Marte. Semplice da usare e rapido (sicuramente più rapido di allestire un set di riprese), Vyond viene utilizzato anche per la realizzazione di gif ed elementi grafici statici.

Powtoon

logo powtoon

Anche PowToon fa le veci di uno studio di registrazione portatile, ma a differenza di Vyond si tratta di un software interamente cloud based. La concezione di video alla base di questo software è più varia e a 360°; offre infatti tool per la registrazione della webcam e dello schermo, individualmente o contemporaneamente. Oltre a questo, PowToon mette a disposizione dei propri utenti una gallery di template video, personaggi da animare, immagini, musiche e video ad alta qualità, per creare da zero i propri video o editarne di già esistenti.

Camtasia

come registrare lo schermo del pc - camtasia

A volte un video è più esplicativo di tante parole, o di altrettanti screenshot. Per questo, in alcuni momenti della vita aziendale, così come all’interno di un corso E-learning, può essere comodo utilizzare uno screencast per realizzare un breve tutorial video o registrare una procedura su un software per corsi online.

I software che svolgono questa operazione sono parecchi, ma tra tutti Camtasia è probabilmente il più efficiente. Si tratta di un software a pagamento che non si limita alla sola registrazione dello schermo del computer, permette di registrare contemporaneamente anche dalla webcam, così come incorporare l’audio interno del sistema o quello esterno (tramite il microfono).

DaVinci Resolve

software per E learning davinci resolve

Per l’editing dei vostri video potreste non volervi affidare ai tool integrati dei software di registrazione. Se così fosse, potete tenere in considerazione DaVinci Resolve, un software professionale gratuito utilizzato in ambiente cinematografico (ne esiste anche una versione a pagamento, Da Vinci Resolve Studio, che offre numerose funzioni all’avanguardia). Oltre a montare audio e video, questo software offre potenti strumenti per la color correction e il color grading, per l’aggiunta di effetti e grafica. In pratica uno studio di post-produzione in miniatura che può sempre seguirvi ovunque andiate.

Freepik

logo-freepick intelligenza artificiale ed e-learning

Non è un vero e proprio software, quanto una libreria di immagini, icone e video a costo zero (come suggerisce anche il titolo). Ricca e facile da navigare, la raccolta di Freepik include immagini e illustrazioni in formato vettoriale e fotografico, con gli stili più disparati. Ci sono poi icone per tutti i gusti, realizzate con diversi stili ed editabili. Completa l’offerta base una vasta gallery di video. A questo, poi, si aggiungono modelli per creare brochure, loghi e banner, oltre a una serie di tool che permettono di editare le immagini o di crearle tramite l’IA. La raccolta ideale di immagini per i vostri corsi.

Canva

logo canva

Uno dei software cloud based per la creazione di immagini più celebre e utilizzato, al momento, è Canva. Servendosi di un editor basato sul drag and drop, questo software permette di comporre immagini di varia natura, integrarvi testo, elementi grafici preimpostati o immagini, caricandole dal proprio dispositivo o attingendole dalla gallery integrata. Il vero punto di forza di Canva, però, sono i tanti modelli grafici e le combinazioni di font, ideali per dare al vostro corso l’atmosfera più adatta.

Photoshop

software per e-learning photoshop

Se si parla di grafica e di editing di immagini non si può non parlare di Photoshop, da anni e anni il software leader nella manipolazione di immagini (al punto da generare il termine photoshoppare per indicare l’operazione di ritoccare anche pesantemente un’immagine). Si tratta di un programma di livello professionale, grazie al quale è possibile intervenire su un’immagine ritoccandola ma senza alterare l’originale, servendosi della modalità di lavoro su livelli sovrapposti. Tra le potenzialità che mette al servizio dell’utente ci sono anche molti effetti grafici, oltre a una vasta gamma di pennelli, generalmente utilizzati per l’editing da tablet e da tavoletta grafica.

GIMP

Software E learning gimp

GNU Image Manipulation Program, o GIMP, come suggerisce il nome per esteso è un altro software per l’editing delle immagini.

Gratuito e open source, GIMP è una valida alternativa a Photoshop (di cui supporta i formati) anche se le sue funzionalità sono ovviamente più limitate rispetto al programma di casa Adobe.

Non immediatissimo né in certi casi particolarmente intuitivo, come accade con Photoshop, GIMP non è un software alla portata di chiunque, come può esserlo Canva, ma permette di operare editing di qualità sulle immagini.

Illustrator

software per e-learning illustrator

Per creare loghi e piccoli elementi grafici in completa autonomia è possibile rivolgersi anche ad Adobe Illustrator, un software di grafica vettoriale. Quando si parla di grafica vettoriale ci si riferisce a un particolare tipo di grafica ad alta qualità, facile da ricolorare, ingrandire o rimpicciolire.

Se per esempio volete arricchire il vostro corso con icone e piccoli elementi grafici creati da zero, allora Illustrator fa al caso vostro.

software per e-learning

Software AI per la creazione di corsi E-learning: quali usiamo

L’intelligenza artificiale, piaccia o meno, sta rivoluzionando il lavoro in molti settori. Nel campo dell’E-Learning la si può ancora considerare un valido alleato che da un lato snellisce certe procedure; dall’altro permette di creare rapidamente elementi con cui arricchire i nostri corsi.

Alcuni dei software per la creazione di video e immagini che abbiamo visto in precedenza possiedono una versione AI, come Vyond, Powtoon, Freepik e Photoshop. In questi casi il processo di creazione produce un video o un’immagine semplicemente da un prompt di testo.

La logica è quella delle cosiddette AI generative, che ritroviamo anche nei software che fanno parte di questa categoria.

ChatGPT

Software E learning chatgpt

La rivoluzione delle AI è iniziata quasi due anni fa, con l’avvento di Chat GPT che dimostrò al mondo intero le potenzialità dell’Intelligenza artificiale.

Nel tempo trascorso finora le sue potenzialità si sono espanse e non si tratta più di scrivere istruzioni per ottenere in cambio un blocco di testo più o meno lungo. Se sul versante conversazionale con la sua incarnazione più recente (GPT-4o) ora si può chiacchierare semplicemente parlandogli e ascoltando le sue risposte, le sue potenzialità ora vanno dall’interpretazione di testi, all’elaborazione di contenuti audio e video sulla base delle istruzioni riportate nel prompt.

Oltre alla redazione e all’editing di testi, può creare brainstorming, approfondire idee, sintetizzare documenti, tradurre istantaneamente, generare codice, automatizzare le operazioni ripetitive, fare ricerche, analizzare dati e realizzare grafici, descrivere un’immagine, e altre ancora.

In Frog Learning, viene utilizzato come strumento di supporto ma non può, in alcun modo, sostituire l’esperienza e la competenza dei nostri content creator e instructional designer, i quali inoltre valutano l’utilizzo dell’AI tenendo sempre presente le esigenze e le indicazioni del cliente.

DALL·E

Software E learning DALL E

Progettato da OpenAI, la stessa azienda che ha creato Chat GPT, DALL·E è un modello di Intelligenza Artificiale Generativa capace di realizzare immagini a partire dal testo che gli viene fornito.

Se la qualità di DALL·E 2 era ancora molto discontinua, con l’avvento di DALL·E 3 la situazione è cambiata; la costante rimane il suo funzionamento text-to-image, con il quale è possibile realizzare – per esempio – tutte le illustrazioni e gli sfondi per il nostro corso, semplicemente inserendo le istruzioni nel campo apposito.

Copilot

Software E learning copilot

Copilot è attualmente la principale Intelligenza Artificiale di Microsoft. Si tratta di un chatbot che usa il linguaggio di GPT-4 (quindi AI generativa), il cui scopo è principalmente legato alla creazione linguistica. Copilot, infatti, può essere utilizzato semplicemente per fare conversazione in numerose lingue, oppure può creare poemi, canzoni, storie e riportare citazioni.
È innegabile l’aiuto che un’AI testuale può fornire in fase di pianificazione di un corso; avevamo già affrontato l’argomento nel nostro articolo su Chat GPT, ipotizzando un uso delle AI per semplificare le fasi di ricerca, di organizzazione dei contenuti, di produzione della scaletta, dei redazione titoli, fino alla stesura di un’introduzione e – perché no?! – anche della parte di storytelling a sostegno del corso.

HeyGen

Software E-learning Heygen

Tornando a parlare di video, non possiamo non citare HeyGen, un tool per la creazione di video che si serve dell’AI. Questo programma permette di creare clip di animazione con un avatar realistico (selezionati tra i tanti a disposizione o creato da zero) in modo semplice e del tutto intuitivo: sarà sufficiente scegliere uno sfondo, scrivere lo script del video e lasciare che l’AI faccia la magia, realizzando un video in cui l’avatar ripeterà le parole dello script usando la voce che era precedentemente stata selezionata.

HourOne

Software E learning hourone

Sempre di video si occupa Hour One, una piattaforma online che si serve dell’Intelligenza Artificiale. Anche in questo caso sarà necessario scegliere l’avatar, assieme a un template.

Il tutto avviene in un ambiente di lavoro che si serve principalmente di meccaniche drag and drop. Oltre alle funzionalità di creazione delle movenze dell’avatar e della creazione del parlato, l’AI si occupa anche di tradurre automaticamente il testo dello speech nella lingua selezionata. Ma non è tutto! Hour One ha anche una funzionalità che gli permette di localizzare istantaneamente un video, clonando la voce di chi sta parlando in modo che risulti assolutamente naturale e fluente nel linguaggio di destinazione desiderato.

Software AI per la creazione di corsi E-learning: quali consigliamo di usare

Il fenomeno dell’AI è ancora in pieno sviluppo ed è innegabile come stia crescendo a vista d’occhio il numero di questi software. L’E-learning può sicuramente trarre vantaggio da molti di questi nuovi progetti, piattaforme e software che si servono dell’Intelligenza Artificiale e subito vengono impiegati nel mondo del lavoro.

Per quanto riguarda la creazione di clip video, segnaliamo Lumiere, Kaiber, Elai.io e Syntesia, cui è possibile affiancare l’uso di tool di editing potenziato da AI, come nel caso di Veed.io e VideoFX.

Sul versante immagini, non possiamo non menzionare Midjourney, un algoritmo di creazione che parte da un prompt testuale e che è stato i primi a far parlare di sé nelle settimane in cui il mondo sentiva parlare sempre più di AI. Per l’editing delle immagini, invece, consigliamo ImageFX.

Quanto al comparto delle lingue, infine, ci sono alcuni tool che svolgono attività interessanti, a partire da una piattaforma come Smartcat, che offre servizi di traduzione e funge anche da marketplace per i traduttori freelance. Per una trascrizione automatica dei sottotitoli di contenuti audio o video, invece, consigliamo l’uso di Rask. Per concludere, segnaliamo Murf.ai, che si occupa di creare una sintesi vocale di un testo scritto, mentre MusicFX ci permette di creare effetti sonori, jingle e musiche di sottofondo per il nostro corso.

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Abbiano fin qui passato in rassegna le diverse tipologie di software per l’E-Learning, in termini di caratteristiche e funzionalità. Come sempre, se desideri capire quale sia il software più adatto alle tue esigenze e condizioni di partenza e come implementarlo nella tua realtà, noi di Frog Learning siamo pronti per darti il nostro supporto!

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Alessia Margognoni copywriter Frog learning
Alessia Margognoni
Laureata in Scienze della Formazione a Roma, abita a Verona cibandosi di romanzi noir. Mescolando E-learning e ghostwriting, declina mondi, toni, e regole differenti, primeggiando nella nobile arte di vivere facendo il lavoro che si ama.
Alessia Margognoni copywriter Frog learning
Alessia Margognoni
Laureata in Scienze della Formazione a Roma, abita a Verona cibandosi di romanzi noir. Mescolando E-learning e ghostwriting, declina mondi, toni, e regole differenti, primeggiando nella nobile arte di vivere facendo il lavoro che si ama.
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