Sommario
Consulenza E-learning. Perché è importante
La consulenza E-learning è un passaggio fondamentale per la formazione aziendale nel mercato attuale. Molte organizzazioni, attive nei più disparati settori di produzione, ricorrono alla consulenza e formazione aziendale per l’aggiornamento e le esperienze di apprendimento del personale.
Il panorama della formazione digitale è sicuramente vasto, diversificato e, soprattutto, in continua evoluzione. Per questo, i motivi per cui la consulenza E-learning è diventata fondamentale sono molteplici, proviamo a riassumerli per farci un’idea più precisa.
Per i responsabili HR, per gli L&D Manager e per i Trainer aziendali, orientarsi nel vasto panorama delle piattaforme LMS e nelle relative dinamiche, come l’adozione di logiche di gamification, strumenti di authoring, l’integrazione con l’Intelligenza Artificiale, percorsi di microlearning e l’evoluzione delle metodologie e dei trend della formazione digitale, può rappresentare una sfida. Non si tratta tanto di una questione di difficoltà, quanto della necessità di bilanciare questi aspetti con le molteplici priorità quotidiane, in un contesto caratterizzato dalla rapida evoluzione del mercato. Questo rende ancora più complesso riuscire a comprendere e applicare in modo tempestivo le soluzioni più adatte. Tutti motivi per cui risulta utile investire nella consulenza E-learning.
Anche la valutazione degli elementi citati non è banale: i consulenti della formazione aziendale sono in grado di identificare i reali bisogni dell’organizzazione e progettare dei percorsi di apprendimento ad hoc, in base agli obiettivi, al target, alle risorse disponibili e al contesto specifico di riferimento. Inoltrarsi in un’avventura formativa in tale direzione senza una consulenza E-learning può rivelarsi impegnativo anche in termini di costi: se non si conoscono a fondo gli strumenti e le metodologie dell’E-learning c’è il rischio che si investa in modo poco ponderato, sopravvalutando o sottovalutando le misure da adottare. Consideriamo poi che un intervento di consulenza E-learning può supportare l’azienda anche nelle attività post-formazione, ovvero tutta la parte di monitoraggio e valutazione dell’esperienza formativa.
Consulenza e formazione aziendale costituiscono, non di rado, un solido binomio, poiché la prima pone le premesse per la seconda, affinché ogni risorsa investita corrisponda a un reale bisogno formativo rilevato e concorra al conseguimento degli obiettivi definiti dall’azienda. Affidarsi alla consulenza E-learning significa anche analizzare, nonché valutare, la possibilità di riutilizzo e scalabilità dei contenuti formativi, al fine di ottenere un ritorno dell’investimento nel corso del tempo.
Un altro significativo apporto che la consulenza E-learning può fornire riguarda proprio la preparazione ed il coinvolgimento della popolazione aziendale. Un consulente con specifiche competenze, infatti, può supportare l’organizzazione in un vero e proprio lavoro di diffusione culturale di nuove modalità di apprendimento, sempre più al passo con l’innovazione tecnologica. Investire nella consulenza E-learning oggi significa poter disporre di un bagaglio che unisce lo studio dei processi formativi a quello dell’utilizzo delle tecnologie per le esperienze di apprendimento.
In conclusione, la consulenza E-learning consente alle aziende di progettare percorsi di apprendimento efficaci e personalizzati; in questo modo migliorano le prestazioni dei dipendenti, che possono così contribuire al successo generale dell’organizzazione.
E-learning. Perché esternalizzarlo
Sempre più spesso le organizzazioni delegano in outsourcing la formazione in modalità E-learning. Quali possono essere le motivazioni alla base di questa decisione?
La prima motivazione afferisce direttamente al mondo delle competenze: molto semplicemente, può accadere che l’azienda non abbia al suo interno un dipartimento o un team con competenze di E-learning e ritenga che non sia conveniente investire nella formazione delle singole risorse in tale direzione.
La seconda motivazione riguarda il carico di lavoro dei team interni: l’azienda, pur disponendo al suo interno di competenze adeguate, non può affidare ulteriori attività ai team di lavoro a causa di un sovraccarico di progetti.
L’azienda decide così di esternalizzare il servizio, sapendo che rivolgendosi a un’azienda specializzata può contare sul supporto di una risorsa, o di una squadra, con competenze mirate e altamente sviluppare, oltre ad assicurare disponibilità immediata.
E-learning Company. Da chi è composta
Da chi è popolata un’azienda E-learning che si occupa di progettazione e sviluppo di percorsi formativi digitali? Quali sono i ruoli e le competenze che la caratterizzano? Scopriamolo attraverso un’analisi delle principali figure professionali al suo interno.
E-learning Specialist
L’E-learning Specialist è una figura chiave nella progettazione e gestione della formazione digitale, con competenze che spaziano dall’analisi dei bisogni formativi alla valutazione dell’efficacia dei percorsi di apprendimento. Si occupa di definire gli obiettivi formativi, selezionare le metodologie più adatte e scegliere le tecnologie appropriate, con un focus particolare sull’integrazione delle piattaforme LMS (Learning Management System). L’E-learning Specialist assicura che i contenuti siano allineati agli obiettivi aziendali e monitora costantemente il processo formativo per garantirne l’efficacia.
Un ruolo complementare, ma altrettanto fondamentale, è quello del Digital Learning Specialist, che si concentra sull’utilizzo delle tecnologie digitali per ottimizzare l’esperienza di apprendimento. Con una solida conoscenza delle piattaforme LMS e delle soluzioni tecnologiche innovative, il Digital Learning Specialist supporta l’E-learning Specialist nell’implementazione di soluzioni digitali avanzate, arricchendo l’apprendimento con strumenti interattivi e tecnologie all’avanguardia. Entrambe le figure lavorano insieme per creare un’esperienza di formazione scalabile, personalizzata e in grado di rispondere alle esigenze specifiche di ogni azienda.
Copywriter
Il Copywriter si occupa della scrittura di testi coinvolgenti per l’esperienza di apprendimento. La sua responsabilità, inoltre, è quella di scegliere una comunicazione chiara attraverso un registro linguistico adatto al target di riferimento. Le sue competenze nell’ambito della comunicazione consentono al copywriter di comprendere il tone of voice del cliente e di proporre le soluzioni linguistiche più efficaci in base al contesto e agli obiettivi.
Content Developer
Il Content Developer si occupa dello sviluppo di contenuti testo, video, immagini. La sua area di attività si estende fino alla realizzazione delle aree interattive dei moduli formativi. Il requisito fondamentale per questo ruolo è la conoscenza degli strumenti di authoring per sviluppare corsi. Anche il Content Developer supporta il cliente nella scelta dei contenuti più adatti in base alle esigenze di apprendimento specifiche.
Instructional Designer
L’Instructional Designer è il progettista dell’intera architettura della formazione. La sua preparazione, che fa riferimento a teorie di stampo andragogico e delle scienze cognitive, è il presupposto necessario per la progettazione didattica dell’esperienza di apprendimento. Analizza i bisogni formativi del cliente, definisce gli obiettivi e individua la metodologia più efficace.
L’Instructional Designer, inoltre, si occupa della macro e micro progettazione, elaborando anche lo storyboard del corso E-learning e collabora, e talvolta coordina, con gli altri professionisti impegnati nella realizzazione del corso: grafici e content developer. In alcuni casi è lui stesso a rivestire i panni di questi professionisti, gestendo e progettando anche tutta la parte riguardante l’esperienza utente all’interno del corso E-learning.
SME (Subject Matter Expert)
Lo SME (Subject Matter Expert) è la figura di riferimento per i contenuti specialistici dei corsi. Il suo ruolo è fornire conoscenze approfondite su un determinato argomento, collaborando con instructional designer e sviluppatori per garantire l’accuratezza e la rilevanza dei materiali formativi. Le sue competenze includono una padronanza della materia, capacità di sintesi e adattamento del contenuto per diversi formati didattici, oltre a una buona comunicazione per trasferire informazioni complesse in modo chiaro ed efficace.
Web Developer
Il Web Developer si occupa dello sviluppo di siti web, di applicazioni e di piattaforme E-learning. In ambito E-learning è la figura che implementa i contenuti formativi online. Le sue competenze afferiscono all’area dei linguaggi di programmazione, come HTML, CSS, JavaScript, PHP, e a quella dei database. In azienda, e con i clienti, è la figura di riferimento per testare l’affidabilità e l’utilizzo della piattaforma.
Project Manager
Il Project Manager si occupa degli aspetti di gestione e pianificazione dei progetti: ne gestisce il budget, individua e coordina le risorse necessarie alla loro realizzazione e definisce le tempistiche delle varie fasi di lavorazione. Coordina e monitora i progetti E-learning allineando il team e gestendo la relazione con i clienti per i quali rappresenta il punto di riferimento in azienda.
Support Manager
Questa figura è responsabile dell’assistenza per gli utenti delle piattaforme di E-learning. Risponde alle richieste di assistenza e risolve problemi di natura prettamente tecnica, fornendo indicazioni sull’utilizzo della piattaforma agli utenti. Tra le sue responsabilità vi è anche la raccolta di feedback finalizzata alla creazione di un report che contenga di fatto documentazione e linee guida di supporto.
Account Manager
L’Account Manager è la risorsa aziendale che si occupa della vendita e del rinnovo di servizi per l’E-learning, nonché il professionista che negozia contratti e accordi commerciali. Questo lo rende un fondamentale punto di contatto tra azienda e clienti. Tra le sue responsabilità c’è anche l’identificazione di opportunità di upselling e cross-selling. La sua efficacia all’interno dell’azienda si misura in termini di capacità di incrementare il business con i clienti assegnati.
Consulente E-learning. Chi è
Dopo aver analizzato le competenze delle figure professionali che popolano le società di formazione aziendale, è lecito chiedere, nello specifico, il consulente E-learning chi è.
Parliamo di un professionista la cui expertise è frutto di un’integrazione tra competenze pedagogiche (più nello specifico di apprendimento degli adulti), tecnologiche e gestionali. Nel suo ruolo di advisor, questa figura, deve poter sostenere le organizzazioni nella progettazione e nella realizzazione di progetti di E-learning. Analizziamo, nello specifico le aree di competenza del consulente E-learning per avere un quadro più completo.
- Competenze pedaggiche e di andragogia: Consentono al Consulente E-learning di attingere dai più autorevoli modelli di apprendimento per progettare i percorsi formativi per professionisti e adattarli alle metodologie dell’E-learning.
- Competenze tecnologiche: indispensabili per il Consulente E-learning che deve presentare e proporre al cliente, e secondo le sue necessità formative, strumenti tecnologici che spaziano dalle piattaforme al software, dagli strumenti di authoring ai tool per funzioni specifiche, includendo anche format multimediali quali video, audio o immagini.
- Competenze gestionali: non è escluso che il Consulente E-learning ricopra, contestualmente, anche il ruolo di Project Manager per i progetti E-learning; oltre a questo è possibile che sia direttamente responsabile della pianificazione e del coordinamento dei suddetti progetti formativi.
- Soft skills: nel panorama attuale di mercato, una figura consulenziale è chiamata ad avere un alto livello di competenze di comunicazione, problem solving, capacità di analisi e capacità di adattamento.
Consulente E-learning. Quali attività svolge
Il ruolo di un consulente E-learning è diventato fondamentale per la buona riuscita e progettazione di un percorso di apprendimento digitale. Non si limita più a essere un semplice advisor delle tecnologie a disposizione dei clienti, ma svolge anche una funzione di coordinamento e supervisione, garantendo che l’esperienza utente sia ottimizzata in termini di apprendimento personalizzato, flessibile e scalabile.
Vediamo, nello specifico, le attività che svolge.
La definizione degli obiettivi e del target è una delle prime fasi dell’analisi dei bisogni, che rappresenta il punto di partenza per la progettazione dell’intero percorso formativo. In questa fase, il consulente E-learning si concentra su un’attenta valutazione delle esigenze formative, affiancandosi all’E-learning Specialist per comprendere l’approccio adottato dall’azienda e per individuare le competenze da sviluppare. Vengono, inoltre, definiti i ruoli coinvolti e il livello di partenza dei professionisti.
A partire da queste informazioni, prende forma la strategia digitale, con il consulente che guida il processo di selezione delle soluzioni più appropriate. Legato alla definizione degli obiettivi, il consulente E-learning gioca un ruolo centrale nella scelta delle tecnologie da adottare per il percorso formativo. In collaborazione con l’Instructional Designer, il Content Developer e l’E-learning Specialist, vengono esaminati i fattori chiave come i contenuti, l’usabilità e la scalabilità, con un’attenzione particolare alle necessità future del cliente per indirizzare scelte tecnologiche sostenibili a lungo termine.
Successivamente, si passa alla progettazione vera e propria del corso. In questa fase, il consulente E-learning coordina l’Instructional Designer, il quale è responsabile della definizione dell’architettura del corso, integrandolo nell’ecosistema di apprendimento aziendale. Insieme, stabiliscono i contenuti, le modalità di fruizione, i formati e le modalità di interazione, affinché il percorso formativo risulti funzionale e allineato agli obiettivi aziendali, rispettando i principi di accessibilità e usabilità.
Il passo successivo è la creazione dei corsi o percorsi E-learning.
Qui, il consulente si avvale del supporto del Content Developer, che si occupa della realizzazione dei contenuti, tra cui videolezioni, moduli formativi e unità di microlearning. Sebbene il consulente E-learning supervisioni l’intero processo, è il team di esperti a occuparsi della produzione dei materiali.
Un’altra attività che può emergere riguarda la formazione professionale, in cui l’azienda desidera diventare autonoma nella gestione della propria formazione E-learning. In questa fase, il consulente E-learning, con il supporto degli specialisti, si occupa di formare il team interno sulla gestione delle piattaforme e dei contenuti digitali.
Infine, la misurazione dei risultati rappresenta una fase cruciale. Il consulente E-learning analizza l’esito del percorso in base ai KPI stabiliti, con l’obiettivo di valutarne l’efficacia. Grazie all’interazione con tutte le figure coinvolte nel processo, è possibile proporre eventuali modifiche o soluzioni alternative per migliorare ulteriormente l’esperienza formativa.
Consulenza E-learning. Quali servizi richiedere
Il panorama della consulenza e formazione aziendale si presta a molteplici scenari. Quello che ci interessa analizzare, e poi valutare, è l’apporto incisivo che una consulenza E-learning può dare alle aziende in termini di efficacia dei percorsi di apprendimento.
Il primo servizio richiesto all’interno di una consulenza E-learning è sicuramente legato all’esperienza utente: come mettere l’utente al centro in un percorso di formazione? Quali contenuti e metodologie possono offrire un’esperienza dinamica e altamente personalizzata?
La scelta, o la progettazione, della piattaforma rappresenta sicuramente un passaggio fondamentale della consulenza E-learning poiché consente di individuare e illustrare al cliente le funzionalità che maggiormente rispondono alle sue esigenze.
Qualora l’azienda cliente non disponga di una sua piattaforma è possibile noleggiare il Temporary LMS (Learning Management System) dalla società di consulenza. Oppure si può procedere con una soluzione ad hoc attivando una piattaforma LMS personalizzata. La definizione della piattaforma è preliminare alla progettazione di percorsi formativi personalizzati, che verranno poi realizzati da un team di professionisti specializzati.
L’apporto di queste professionalità è fondamentale per dare voce a tutti quegli elementi che concorrono alla buona riuscita del corso: contenuti di valore, interazioni efficaci, grafica accattivante, esperienza immersiva e dinamica. Un vantaggio non banale per un’azienda di consulenza E-learning è quello di avere un proprio catalogo di corsi verticali sui topic più richiesti dalle aziende e disponibile nell’immediato.
Consulenza E-learning. Conclusioni
La consulenza E-learning è oggi uno strumento di supporto fondamentale per progettare le esperienze di apprendimento all’interno delle organizzazioni. Noi di Frog Learning siamo impegnati in prima linea su tutte le attività digitali che supportano la crescita delle risorse e ne misurano l’efficacia, accompagnando l’azienda verso l’applicazione delle soluzioni più efficaci. Contattaci se vuoi saperne di più sul nostro approccio nella consulenza E-learning.
Possiamo indubbiamente affermare che la consulenza E-learning costituisce un fattore chiave per comprendere i futuri scenari della formazione digitale. Poter contare sul supporto di un team di esperti consente alle aziende di fruire di soluzioni customizzate che aumentano l’efficacia dei percorsi di apprendimento, anche grazie a una consapevole scelta delle tecnologie a disposizione.
La consulenza E-learning accompagna le aziende nell’adozione di percorsi formativi che possano adattarsi alle esigenze degli utenti, offrendo loro un’esperienza di apprendimento efficace e coinvolgente. La scelta di affidarsi a un consulente E-learning si traduce nella volontà di investire nell’innovazione continua, in termini di soluzioni metodologiche e di esperienza formativa.