Che l’E-learning abbia cambiato il modo di fare formazione è una cosa ormai nota. Fin dalla sua affermazione, tuttavia, si sono distinte due scuole di pensiero contrapposte. La prima ha dato pieno appoggio all’apprendimento online, dimostrandosi aperta alle novità e alle innumerevoli possibilità offerte dalla tecnologia. La seconda, invece, ne ha preso le distanze, continuando a preferire le modalità di apprendimento tradizionali.
Questo finché non si è provato a farle coesistere, realizzando corsi in grado di sfruttare i punti di forza di entrambe. Dopo numerosi tentativi, e con il supporto di una tecnologia sempre più sviluppata, le potenzialità di questo approccio metodologico si sono rese evidenti. Si è così iniziato a parlare di Blended Learning.